Pazza Spes:
Vince ma non convice

Nella gelida serata di giovedì 13 febbraio 2014, la Spes Mentana gioca in trasferta a San Cesareo, per ricominciare a macinare risultati positivi dopo la vittoria di martedì.

Purtroppo tutte le buone intenzioni di portare a casa un risultato positivo vacillano nel primo tempo dove la squadra, come nelle ultime partite disputate, è apparsa stanca e svogliata: una zona che non fornisce il risultato sperato da coach Sabelli, concede ai padroni di casa tiri sfruttati a ripetizione dall'arco dei 6 e 25; inutili le sfuriate dalla panchina per tenere la squadra sotto pressione e furore agonistico, la quale dal primo all'ultimo elemento non riusciva a carburare, ad essere aggressiva ai rimbalzi, ad essere reattiva e pronta in transizione, a completare in maniera logica un qualsiasi tipo di gioco d'attacco o di difesa.

Tutto ciò ha permesso ai padroni di casa di chiudere avanti di 7 (30 a 23) questo primo tempo disastroso per la Spes visto il divario tecnico delle due squadre. Si sà, il basket è imprevedibile il più delle volte, e la Spes come ci ha abituato in molte partite, trova gli stimoli giusti nell'intervallo e comincia a macinare. E' un diesel questa squadra e lo dimostra subito nel terzo quarto, con un parziale di 17 a 0 che ristabilisce la superiorità mentanese che chiude il 3° quarto sul 36-48;

L'ultima frazione di gioco è normale amministrazione per la compagine di coach Sabelli, la quale risponde nel migliore dei modi alla tentata rimonta di un San Cesareo ormai stanco dopo i primi 2 quarti giocati al di sopra delle aspettative, e a chiudere il match sul 47 a 54 che regala grandi motivazioni ed entusiasmo per i prossimi impegni.

Pagelle: monumentale il capitano Angelini, il quale nei momenti clou della partita sà sempre mettere canestri decisivi (11 punti per lui); impressionante Franco che, finalmente ha sfoderato una prestazione da leader con 17 punti, 7 rimbalzi e 5 palle recuperate; decisivi D'Offizi (3 punti), Porfiri (8 punti), Di Buò (4 punti) e Cannetta ( 1 punto), i quali garantiscono un'ottima solidità difensiva e qualche canestro utile all'economia della partita; granitici Vannozzi (6 punti), Marinelli e Serani (3 punti), i quali, nonostante le continue assenze di Giagnorio e Marchesi, garantiscono una presenza sotto canestro invidiabile nella seconda metà della partita spazzando i tabelloni e dando una grossa mano negli aiuti difensivi.

Sicuramente la mancanza di allenamento, data la gran quantità di partite da giocare, non ci permette di avere la giusta lucidità e freschezza fisica soprattutto all'inizio delle partite, ma quando carburiamo i risultati si vedono, quindi tutti uniti verso il traguardo senza fermarci mai. Avanti Spes.